Disturbo da Sintomi Somatici
Il disturbo da sintomi somatici è caratterizzato dalla presenza di uno o più sintomi corporei di vario tipo, spesso multipli e mutevoli nel tempo, che provocano una forte preoccupazione per la propria salute. Questi sintomi portano alla presenza di pensieri, sentimenti e comportamenti spropositati rispetto all’intensità dei sintomi, forte ansia, disagio e riducono i livelli d’energia fisica e mentale arrivando a compromettere in modo significativo la qualità della vita della persona.
Disturbo da Sintomi Somatici
Il disturbo da sintomi somatici è caratterizzato dalla presenza di uno o più sintomi corporei di vario tipo, spesso multipli e mutevoli nel tempo, che provocano una forte preoccupazione per la propria salute. Questi sintomi portano alla presenza di pensieri, sentimenti e comportamenti spropositati rispetto all’intensità dei sintomi, forte ansia, disagio e riducono i livelli d’energia fisica e mentale arrivando a compromettere in modo significativo la qualità della vita della persona.

Alcune delle domande più frequenti
- Il paziente percepisce i sintomi del proprio corpo come un campanello d’allarme rispetto ad un problema di salute.
- Il paziente soffre molto di questa situazione e la sua sofferenza è sempre autentica.
- I sintomi non sono inventati ma vengono percepiti dalla persona in modo eccessivo.
- La preoccupazione di questi sintomi è intensa e debilitante.
- Non basta avere un sintomo fisico per avere questo disturbo. È la preoccupazione che consegue il punto focale.
- I tipici sintomi sono gastrointestinali, muscolari, neurologici.
- I sintomi possono essere a volte delle normali sensazioni corporee o un malessere generale, oppure sintomi specifici.
- Si ha un’alterata percezione dello stato di salute.
- Il disturbo è caratterizzato da livelli di ansia molto elevati.
- Possono anche comparire sintomi di carattere depressivo.
- Elevata tendenza ad accertamenti medici.
- Tende a controllare il proprio corpo, la propria salute continuamente
- Evita situazioni che possano peggiorare la sua salute (es. attività fisiche)
- I pazienti presentano una scarsa risposta alle terapie sintomatiche e una spiccata sensibilità agli effetti collaterali.
- Colpisce il 5-7% della popolazione generale, preferenzialmente di genere femminile (M:F 1:20).
- L’esordio è solitamente precoce (<25 anni)
- Il decorso è cronico se non trattato
- È frequente una comorbidità con altre patologie organiche (in particolar modo negli individui anziani) e con un disturbo depressivo maggiore, con conseguente peggioramento del funzionamento socio-lavorativo del paziente.
- Frequente è l’abuso di sostanze quali analgesici e BDZ.
Parola d’ordine: diagnosi precoce e corretta del disturbo
Il trattamento è da definire sulle caratteristiche del paziente.
Il percorso di psicoterapia è fondamentale, soprattutto cognitivo-comportamentale, per aiutare la persona ad affrontare le percezioni fisiche e a non viverle in modo angosciante e catastrofico.
Può essere in alcuni casi, necessaria una terapia psicofarmacologica per incidere sui livelli d’ansia e d’umore.
Utile il supporto ai familiari nell’aiutare il paziente nel modo corretto e nel non trasmettere stanchezza e poca sopportazione che peggiorano la sensazione di non essere capiti e la percezione del dolore.

Parola d’ordine: diagnosi precoce e corretta del disturbo
Il trattamento è da definire sulle caratteristiche del paziente.
Il percorso di psicoterapia è fondamentale, soprattutto cognitivo-comportamentale, per aiutare la persona ad affrontare le percezioni fisiche e a non viverle in modo angosciante e catastrofico.
Può essere in alcuni casi, necessaria una terapia psicofarmacologica per incidere sui livelli d’ansia e d’umore.
Utile il supporto ai familiari nell’aiutare il paziente nel modo corretto e nel non trasmettere stanchezza e poca sopportazione che peggiorano la sensazione di non essere capiti e la percezione del dolore.

Prenota una Consulenza
Richiedi informazioni per la tua strategia di cura
Un percorso di cura richiede alcuni “passi fondamentali” per poter arrivare ad essere sereni e con una qualità di vita ottimale.
Richiedi informazioni nel box o contatta al numero di telefono o via mail per prenotare una visita.
Visite TORINO: presso Studio Make Torino: Corso Vittorio Emanuele II, 94 – Torino
Prenotazioni Torino: +39 351 529 41 07
Visite TELEMEDICINA: Email per informazioni e prenotazioni francesco.cuniberti@gmail.com
Visite MILANO: presso Humanitas Pio X, prenota via web o al numero di telefono 02695170000 dal lunedì al venerdì 8.00 – 19.00 e sabato 8.00 – 13.00.